Dolore pelvico: trattamento
24 Ottobre 2014Dolore pelvico: cause
24 Ottobre 2014Dolore pelvico: screening e diagnosi
Per capire che cosa c’è alla radice del dolore pelvico cronico, spesso è necessario un processo di esclusione, in quanto numerosi disturbi potrebbero essere responsabili o coinvolti nel processo. Il medico ti chiederà di descrivere che tipo di dolore stai provando, quando si verifica, per quanto tempo dura, quanto è forte e che cosa lo migliora o lo peggiora. Il medico può anche chiederti di tenere un diario dei sintomi. Devi anche essere pronta a raccontare la tua anamnesi personale e familiare.
Possibili test o esami che il medico potrebbe suggerire:
Esame pelvico. Questo può rivelare segni d’infezione, tumefazioni anomale o tensione dei muscoli del pavimento pelvico. Il medico deve controllare le aree di dolorabilità e i cambiamenti nella sensazione. Questo tipo di esame pelvico può essere più ampio di quello a cui sei abituata durante l’esame di routine ginecologica, ma è importante che il medico accerti se si sente alcun dolore durante questo esame e soprattutto se il dolore è simile a quello che stai vivendo.
Colture. Possono essere prelevati campioni di secrezione dal collo dell’utero o dalla vagina per controllare la presenza di infezioni, comprese le malattie sessualmente trasmissibili, come clamidia, herpes e gonorrea.
Esami di imaging. Si possono utilizzare l’ecografia, i raggi X addominali, la Tomografia Computerizzata (CT) e la Risonanza Magnetici (RMN) per rilevare strutture anomale o tessuti in crescita e tumefazioni irregolari.
Laparoscopia. Utilizzando una sottile cannula collegata a una piccola telecamera (laparoscopio), il ginecologo controlla l’eventuale presenza di tessuti anormali o di segni di infezioni nel bacino. Ciò è particolarmente utile per individuare l’endometriosi e la malattia infiammatoria pelvica cronica.
Mappa del dolore. Utilizzando un laparoscopio e speciali strumenti, il medico tocca alcune zone nel bacino e chiede se qualcuna di queste provoca dolore. Prendere nota di queste zone del dolore, ovvero mappare le zone in cui questo si manifesta, può aiutare il medico a identificare meglio la causa del vostro dolore e stabilire un percorso di trattamento efficace.